Settimana n4 andataaaa!!!
Questa settiamana è stata tutta all'insegna dello studio dei vari tipi di aerei sui quali opereremo ben presto come hostess ( per la precisione tra circa tre settimane!!!!!)
E' stata una settimana intensa (come sempre del resto...no?) perchè per ogni tipologia di aereo abbiamo avuto un esame scritto e due pratici (come operare le porte sia in situazioni normali che di emergenza, armo/disarmo, pre-flight check... ecc...). Quindi praticamente ogni giorno iniziavamo un aereo nuovo, il giorno dopo esame e subito nuovo tipo di aereo... manca all'appello solo il Boeing 777 che mi aspetta al varco domani con la prova scritta e metà di quella pratica (apertura della porta in caso di emergenza).
Queste foto possono riassumere in breve la mia settimana:

 Tè gingioso (con zenzero fresco)

 E studio....

 E cene improvvisate salva-tempo con minestra Knor in versione araba e "piadina" (fatta con il pane arabo, molto buono tra l'altro...)

 La cosa interessante  è che abbiamo avuto l'opportunità di visitare due aerei: l'airbus 321 (un aereo non molto grande, con singolo corridoio, solo classe business e economy) e il Boeing 777 (una bestia, economy, business e first class meravigliosaaaaa!!!). Siamo andati nell'hangar e siamo proprio saliti a bordo!!! Che bello! Peccato che non potevamo fare foto perchè ovviamente era un'aerea ad alto controllo sicurezza... però è stato veramente ganzo (oltre che utile, dato che quando studi queste cose sei sempre abituato a vederle in 2d su dei fogli e va beh in accademia ci sono alcune parti dell'aereo come le porte, le varie classi, il simulatore ecc... però vedere il tutto insieme da anche un senso di completezza, no?). Comunque, sul Boieng tra l'altro abbiamo visitato il "crew rest compartment", vale a dire una specie di "soffittina" alla quale si accede con una scala, dove i cabin crew vanno a riposarsi a turno. (Questo perchè i Boeing di solito vengono utilizzati per viaggi piuttosto lunghi, perciò i cabin crew devono avere un tot di ore per potersi riposare). La cosa divertente è stata simulare un incendio all'entrata principale di questo compartimento: che fare se l'ingresso principale è bloccato dalle fiamme? Dovete sapere che sugli aerei a tutto c'è un piano B: alzando uno dei materassi di queste cuccette si può accedere ad una botola. Basta calarsi e ooooopppp! Spunti in economy! Basta stare attenti a  non atterrare sulle teste della gente (ahahah).
 

(questa è una foto di noi che ci esercitiamo ad aprire la porta dell'airbus 320 in caso di emergenza: da notare sulla sinistra il compartimento aperto con le maschere dell'ossigeno che penzolano... situazioni poco raccomandabili ecco...)

Questa settimana poi abbiamo festeggiato il compleanno di una nostra amica, Debra, del Sud Africa... abbiamo ordinato giapponese e abbiamo passato una bella serata a casa (anche perchè vi ricordo che la sottoscritta è ancora sottoposta al coprifuoco delle 11.00, ma non ancora per molto!). Ines, una ragazza portoghese, ha avuto la brillante idea di tramutare questa festa in un pigiama party con i tacchi... mah...

Non ho scattato molte foto in realtà... per questo si vedono solo due tre persone.... va beh vi ho reso l'idea...

Oggi invece dopo una mattinata di studio e pulizie/lavanderie varie sono andata a Al Jazeera, un altro edificio con gli appartamenti di Etihad. O più precisamente la mia futura casa (spero). Mi vorrei tanto trasferire lì... ma ovviamente nessuno se ne vuole andare o vuole fare a cambio...chissà perchè... del resto hanno solo la palestra, la piscina all'aperto, la sauna e il bagno turco e la vasca idromassaggio... fortuna che con il servizio "fit to fly" possiamo andarci anche noi gratuitamente...

E questa è la vista dalla piscina all'aperto... ora capite perchè voglio andare a vivere qui??? Tra l'altro è pure vicino al mare e in centro città... uff...

Va beh... ultimo appunto. Una piccola nota di malinconia cinese, data un po' da ultimi piccoli eventi e dal fatto che mi rendo conto che tutto sommato (mare da favola, clima meraviglioso, saune ecc...) sono nuovamente lontana da casa, in un paese completamente diverso dal mio. Ma stavolta non sono in Cina...come dire, è strano da spiegare, ma questa sensazione di lontananza da casa era sempre stata associata alla Cina e adesso invece sono qua... perciò oltre a mancarmi casa mi manca la Cina... mi manca lo 烧烤 (shaokao-barbecue di strada), gli 黑车 (i "taxi neri", quelli illegali), la gente che urla in 重庆话 (dialetto di chongqing) e i bambini che ti indicano dicendo alla mamma 老外 (straniero), i cinesi ubriachi per aver bevuto mezzo bicchiere di birra 青岛 (Qingtao), il 白酒 (la grappa cinese),谈价 (contrattare i prezzi) inventando la scusa di non avere soldi perchè studente, il 辣椒 (il peperoncino) e il sapore saponettoso e anestettizzante del il pepe del Sichuan, l'odore dell' 火锅 (hotpot) per strada con conseguente tosse da peperoncino inalato,  il K-tv (karaoke), la gente che va a giro in pigiama e ciabatte...

Qui il tempo è scandito dal richiamo alla preghiera che risuona sette volte al giorno (ma nessuno prega per strada...), le persone si rivolgono a te chiamandoti "madam", le donne e gli uomini (una minoranza) hanno metri di vestiti addosso (rispettivamente neri e bianchi), nessuno sputa o urla per strada....

 Di certo è che ho capito che il mondo vive di stereotipi. Stupidi preconcetti che fortunatamente posso pian piano sfatare.... quanto mi piacerebbe che tante altre persone potessero avere questa opportunità... di potersi ricredere... di aprirsi e di capire quanto questo ci possa arricchire...

A me ora non resta che ritagliarmi uno spazio di Cina con soap-operas sceme e piatti simil cinesi con germogli di soia saltati insieme a verdure varie... e aspettare con ansia di iniziare a volare per tornare nella terra del degenero... 再见！