Voli da Supy e Primo Volo come Membro Primario dell'Equipaggio!

Cosa portare prima di un volo....

Mangiare sano è importante, specialmente quando si fa un lavoro che richiede prestanza fisica e mentale! (Ahaha....)

Pronti, partenza, VIAAAAAAA!!!!!!!

Prima di tutto voli da supy (supernumerary)!
Cosa vuol dire???
Dopo aver ricevuto le ali che mi hanno fatto ufficialmente diventare una hostess di etihad, ogni cabin crew alle prime armi deve affrontare tre voli di familiarizzazione sui tre tipi di aerei dei quali ha la licenza di volo per poter operare, vale a dire: Airbus 320, 319,321 (piccoli aerei a corto raggio con un solo corridoio), Airbus 330,340 (aerei considerati "ampi", cioè con due corridoi e che quindi coprono distanze più lunghe), Boeing 777 ( le bestie americane usate sia per voli corti che lunghi, ma comunque sono aerei belli grossi, con il compartimento dotato di cuccette per poter dormire)
Durante questi voli di familiarizzazione, io ero a bordo come "additional crew" (equipaggio supplementare, aggiuntivo) e non come "operating crew" (equipaggio a cui viene assegnata una porta e che quindi viene considerato come minimo, fondamentale per poter effettuare quel volo).
Quindi come additional crew e supy, il mio compito era quello di vedere dal vivo come è che funziona tutto quello che avevo studiato in accademia e di metterlo in pratica in volo sotto la supervisione del Cabin Manager o Cabin Senior, i quali avevano il compito di compilare un foglio con una lista delle cose che io avrei dovuto fare correttamente.

Perciò, il mio primo volo è stato un turnaround (volo in cui una volta giunti a destinazione non c'è un cambio dell'equipaggio, dove perciò non scendi dall'aereo: una volta che tutti i passeggeri sono scesi prepari tutto per l'imbarco dei nuovi passeggeri che dalla destinazione tornano alla base, Abu Dhabi). Destinazione Amman (Giordania) sull'A321. Ovviamente come additional sono stata assegnata alla posizione R1 (porta anteriore a destra vicino alla cabina di pilotaggio) sotto la supervisione della carinissima e italianissima cabin senior Luciana. E' stato un bel volo, tranquillo e sereno, con un equipaggio che mi ha sostenuta durante il servizio e in tutte le altre fasi del volo e una cabin senior con la quale ho avuto da subito un bel feeling, non solo perché era italiana ma anche perché è stata veramente una persona fantastica che mi ha saputo mettere a mio agio e che ha saputo darmi un sacco di consigli e dritte...

Ps: ho sorvolato sul discorso autobus che non mi è passato a prendere la mattina, il trasporto che non risponde al telefono, la mia chiamata al  all'ufficio (CBO) e il conseguente sclero+panico totale nel sentirmi dire "ragazza devi essere qua in tempo altrimenti non puoi operare su questo volo... sapete già la storie e alla fine è andato tutto bene e questo è quello che conta.

Secondo volo: turnaround per Jedda, Arabia Saudita. Qui ero in compagnia della mia compagna di classe in accademia Anna. Stavolta si trattava del Boeing 777 e nella mia ignoranza totale mi chiedevo perché per un volo così corto si dovesse impiegare un aereo così grosso??? Ecco ora lo so. Jedda è praticamente accanto a La Mecca, perciò questo tratta richiede un aereo abbastanza grande e capiente da poter far fronte al marasma di gente che è diretta in pellegrinaggio alla città santa.
Questo volo è sconvolgente! La maggior parte di queste persone sono ahimè persone molto molto povere che hanno messo da parte i risparmi di una vita per poter fare questo unico importantissimo viaggio di purificazione. Perciò i passeggeri di questo volo erano per lo più persone anziane, dalla salute cagionevole, spesso incapaci di allacciarsi le cinture di sicurezza e di usare il
bagno... per noi questo significa avere attenzioni maggiori, tenere gli occhi aperti e cercare di anticipare i bisogni dei passeggeri.
Il volo è andato benone (per essere Jedda: sai a che ore parti ma non sai quando torni a casa), anche se abbiamo avuto un po' di ritardo al ritorno. (non posso spiegarvi qua quello che è successo, ma se avete capito il profilo dei passeggeri, potete immaginare ecco...). I membri dell'equipaggio come al solito molto bravi e di supporto. Io ho trascorso il mio tempo sotto la supervisione della cabin senior nel primo volo (L5, porta posteriore a sinistra) e poi della cabin manager nel secondo (L1, porta anteriore a sinistra). Questa però era un po' sotto stress un po' per tutto il volo in sé un po' perché messa sotto pressione dal giudizio della PM a bordo. Insomma una roba complessa, fatto sta che tutto è andato bene almeno per me..)

Terzo volo: turnaround per Lahore, Pakistan, volo di notte su A330, sempre insieme a Anna. Beh che dire... anche qui carinissima crew (equipaggio), tra l'altro una ragazza di Chongqing fantastica, passeggeri stile Jedda. Volo di ritorno stancante (quando guardi l'orologio e vedi che sono le 5-6 del mattino e inizi a lottare contro la fatica...) con passeggeri che si sono sentiti male (booooh...) e bagni in condizioni pessime ( sorvoliamo...). Ma comunque siamo usciti vincitori... e ufficialmente pronti ad operare come operating cabin crew!

10/03
Primo Volo come Operating Crew!

L'arte dell'impacchettamento con i mini prodotti che fra tutti (amici/parenti) mi avete regalato... GRAZIEEEEEE!!! 

Vi porterò tutti con me nei miei viaggi!

Layover con destinazione Jakarta, Indonesia. (Layover: volo di almeno medio raggio in cui c'è un cambio dell'equipaggio a destinazione. L'inbond crew ( l'equipaggio che da Abu Dhabi arriva a destinazione), guinta a destinazione, scende dall'aereo e va in hotel a riposarsi e dopo aver trascorso del tempo in quella città (un giorno, due giorni... dipende...)  riparte su un altro aereo per tornare alla base.
Come volo da operating crew, stavolta mi aspettava il maledetto kiosk... una macchinetta dove i cabin crew fanno il check in e dove devono rispondere a due domande, una sulle misure di sicurezza/tipologie di aerei/equipaggiamento... e un'altra su emergenze mediche a bordo. Se fallisci, ti aspetta l'incontro con il CBO, cosa che vuoi evitare perché se non rispondi manco alle domande del CBO non ti fanno operare su quel volo... comunque è andata bene, ho risposto e sono andata al mio briefing tranquilla tranquilla...
Ok, posizione R3, quindi vicino alle ali dell'aereo per capirci... crew fenomenale e fly nanny a bordo deliziosa! (la fly nanny è la tata a bordo. Questa è una caratteristica distintiva di Etihad, che ha lanciato questa nuova figura per dare maggiori attenzioni alle famiglie e ai bambini che così possono beneficiare di un servizio specifico per loro GRATUITO. La fly nanny è responsabile per i pasti dei bambini e bebè che offriamo a bordo, così come dei giochi, sorprese, attività, ecc...ovviamente anche gli altri membri dell'equipaggio possono contribuire alle attività della fly nanny.)
Il volo è andato bene, nulla da dire... all'arrivo l'autobus ci ha condotti all'hotel... siamo stati accolti da uno staff gentilissimo con un piccolo rinfresco e un mocktail (cocktail analcolico) di benvenuto. Hotel davvero davvero bello! Non posso dirvi il nome, ma ecco comunque alcune foto per voi....

Ecco la vista dalla mia camera al 15esimo piano

 E un secondo pacchetto di benvenuto (avevo fame e perciò quando ho fatto la foto avevo già divorato almeno la metà del contenuto...scusate)

Quindi a questo punto mi sarei dovuta riposare, dopo 8 ore e mezzo di volo notturno... ma ero talmente emozionata che ho fatto una doccia e mi sono fiondata fuori dall'hotel...
Fuori ho trovato altri membri dell'equipaggio tra cui la cabin senior e il cabin manager ( non vi dico i nomi, non si sa mai...) e abbiamo passato insieme una bellissima serata!
Prima tappa: schifezze americane presso Dunkin' Donuts... guardate vai...

Poi non contenti massaggio di un ora e mezzo alla Spa vicina... che belleeeeeeezzzaaaaa... questo è un lavoraccio ma qualcuno lo deve pur fare (ahaha)...

Al ritorno Lettooo!

Vista notturna... peccato la foto rende poco..

 Uno scorcio della mia camera

 Alcune banconote Indonesiane (rupia) (per la cronaca 1 Euro= 74.7105 Rupie, quindi evviva la baldoria!!!!)

 Colazione...

 ...Toast...

 Alcune foto dell'hotel...

 Ho concluso con una pedicure e manicure (dove ho incontrato nuovamente la cabin senior, fenomenale e simpaticissima) e giapponese da asporto...

Poi via... pronti per il viaggio di ritorno....
Il volo è stato bello, tra l'altro "mezzo carico" passeggeri in Economy, quindi anche più rilassante... e poi poco prima di iniziare la discesa verso Abu Dhabi ecco una sorpresa dalla cabin senior e da parte di tutto l'equipaggio (putroppo non tutti sono nella foto)....

Un biglietto di congratulazioni per il mio primo volo come operating crew e un bel piattino con gelato alla fragola e frutta che ho divorato in un lampo perché dovevo preparare la cabina per l' atterraggio (ho dovuto letteralmente correre al mio posto perché l'aereo stava già scendendo verso Abu Dhabi e avevo "secured the cabin" in ritardo, vale a dire passeggeri con cinture di sicurezza allacciate, finestrini aperti, no cellulari e spine attaccate alle prese, tutto nei compartimenti ecc... lo sapete anche da voi via ahahaha)

Insomma che dire.... per ora solo note positive. Magari sarà un'affermazione un po' avventata ma per ora  posso solo dire che amo questo lavoro e che perciò lo faccio con entusiasmo, che mi reputo una persona fortunata, privilegiata, con la possibilità di incontrare tante persone diverse e di vedere posti fantastici e di essere pagata per questo...
Con questo post, si puo' dire che il mio blog viene ufficialmente inaugurato... spero tanto che questo sia l'inizio di altre innumerevoli e meravigliose avventure in giro per il mondo.
Tra i vari consigli che i miei compagni a Jakarta mi hanno dato, c'è una cosa molto importante di cui si sono raccomandati: "ragazza, goditi questa esperienza, sfruttala e pensa al tuo futuro, ma mi raccomando, stai alla larga dai piloti!!!!!"
Ahaha ciao a tutti alla prossima!!!!