lunedì 25 aprile 2016

Go Green Baby!
Ciao a tutti! Nuovo aggiornamento in una giornata un po' nuvolosa o "uggiosa" come si direbbe a casa... eh si casa... questo mese ho anche avuto la fortuna di riassaporare il dolce sapore di casa (anche se a Roma), ma si sa, "casa è dove il cuore sta" e il mio cuore l'ho ritrovato in un giorno e mezzo (meraviglioso) passato con babbo e mamma in giro per la capitale italiana... (ma di questo ne parleremo più avanti)...
Inoltre affronteremo anche un po' di tema vegan (eh si lo so vi tocca! oioia mi dovrete sopportà un po' ma vi prometto che sarò breve.. giusto per aggiornarvi così saprete già tutto quando ci rivedremo e così da evitare anche tante spiegazioni... poi ovviamente per chi vorrà approfondire l'argomento sarò lieta di dare delucidazioni e informazioni ulteriori... sappiate che anche se amo fare lunghi discorsi, per questo argomento non sarò mai polemica, ma cercherò di essere sempre pacifica e tranquilla... almeno questa è la promessa che faccio a voi e anche a me stessa)... ecco appunto con questo inciso penso di averla già quasi infranta... aha...
Allora iniziamo... l'ultima volta eravamo tornati comodi comodi in deadheading da Atene (per così dire, visto che manco ho visto l'aeroporto...). Ecco. Scordiamoci la comodità con una sola e unica parola: India.
Allora io in passato quando vedevo un indiano (cosa che non so quanto sia probabile a Cecina... forse più probabile a Chongqing) lo guardavo come si guarda una persona qualunque... cioè è solo una persona che passa per strada/lavora/parla al telefono ecc....
Ecco ora non più. E non voglio passare per razzista... perchè fra di loro ci sono persone splendide e gentili (specialmente altri cabin crew) ma ecco da passeggeri come dire si trasformano diventando le persone più esigenti e assetate (davvero non scherzo!) che io abbia mai visto... perdono veramente il controllo o meglio devi stare attenta che non siano loro a farti perdere il controllo...
India ormai per me è associata ad un'unica, assidua parola gettata lì senza manco un mezzo "grazie" o un "mi scusi", accompagnata da uno scampanellio indomabile e resa ancora più assillante dalle mani (che i cari passeggeri inzuppano nel riso al curry al posto di una comoda forchetta) che ti tirano per richiamare la tua attenzione: WATER: ACQUA ecco questa è la parola.
Nei voli indiani capita che i cabin crew, sommersi dagli infiniti scampanellii ( i call buttons per intenderci con i quali ci chiamano per chiederci aiuto/ordinare qualcosa...), preparino vassoi con bicchieri pieni di acqua e bevande varie, invitando gentilmente gli ospiti a servirsi da soli...
Capita, che quando sei con il tuo carrellino in mezzo alla cabina a servire caffè, i passeggeri ai quali già hai servito le bevande, ti inseguino (non solo in maniera figurata) per chiederti di servirli altra "Acqua", mentre quelli davanti a te sbracciando ti ripetono "Acqua" e quelli ai lati, che giustamente non hanno tempo da perdere con te, già si stanno autoservendo "Acqua", mischiando pure i bicchieri sporchi con quelli puliti... Ecco questo è solo un piccolo assaggio della vita glamour di noi hostess su questi tipi di voli.... come dico ormai spesso: è come andare in guerra con tacchi e rossetto...
Diciamo che questi voli ti danno la carica per affrontare qualsiasi situazione, ti fortificano e ti spronano a dare il meglio di te... e poi alla fine gli Indiani sono simpatici, soprattutto quando ti rispondono scuotendo la testa inclinandola quà e là... 
Morale della favola: ci si diverte lo stesso... e troviamo piacevoli anche questi voli, spesso notturni (ma tanto gli indiani non dormono mai...) dove si possono incontrare persone simpatiche e divertenti e dove alla fine ci si libera dallo stress con una risata e quando si torna a casa la festa è bella e che finita...
(per la cronaca questo mese ho avuto/avrò in totale 5 turnaround indiani)

Ma passiamo alle cose ancora più belle... tipo Dublino. Un layover che non è che aspettassi con questa grande ansia... sì va beh ero contenta, ma non è che facessi i salti di gioia.. invece si è rivelato veramente un soggiorno piacevole, all'insegna della beneamata passeggiata cittadina (cosa che mi manca un sacco perchè qui a Abu Dhabi le distanze sono atroci ed è impossibile farsi una passeggiata visitando la città, cosa che mi fa amare le nostre care città europeee) e anche all'insegna del cibo vegan. (eccalllà)

St.Stephen's Green Park (Il Parco di Santo Stefano)







 The Boss :)
 Il centro!!!

 St.Patrick's Cathedral (La Cattedrale di San Patrizio)
 Video: https://www.youtube.com/watch?v=Vf9ayrRAcpM&feature=youtu.be
Yeeahhh e ora passiamo ad una delle mie parti preferite! Il Cibo!!! Allora, c'è un carinissimo sito chiamato Happycow (la mucca felice) che è una specie di motore di ricerca per ristoranti vegani/vegetariani (o che pur non essendo vegani o vegetariani offrono soluzioni comunque cruelty free) in tutto il mondo: basta selezionare la città e Happycow ti dice quali ristoranti puoi trovare. Bene a questo punto ho testato l'affidabilità di questo sito provando ad andare a questo "ristorante" vegano di Dublino chiamato "Happy Food". Dico "ristorante" perchè in realtà è un centro yoga/caffetteria che offre un buonissimo menù colazione-pranzo-cena, caffè e dolcetti vari ...
Allora, prima di tutto un grandissimo grazie a google maps che mi ha aiutato a scovare questo mini ristorante e un grazie anche ai proprietari (o insomma a chi se ne è occupato) che hanno avuto la brillante idea di mettere dei cartelli tra le varie stradine abbandonate per facilitare la vita a noi viandanti...
Il cartello qui sotto dice: Benvenuti a "Happy Food", ce l'avete fatta ad arrivare fin qua. Entrate!


Selezione di dolcetti vegani (o di quello che ne è rimasto dopo che un bel po' di gente è passata con effetto locusta..)
La porta per andare nella stanza dove si fa Yoga... (da notare il cartello Ssshhhh)

Eheh il mio pranzetto: minestra del giorno (patate dolci e latte di cocco, diventata la mia ossessione) e piadina con falafel ripiena con (happy) hummus, cavolo sott'aceto, salsa di pomodoro, cetrioli, (happy)maionese. :) :) :) (ecco mi sento felice al solo ricordo...)

Il tutto come potete vedere non è stato apprezzato...
Non contenta, cioccolata con latte di mandorle...
Uscita fuori, passeggio con la pancia piena verso l'hotel ( iniziavo a sentirmi un po' stanchina, dato che ero arrivata a Dublino con un volo di notte e avevo messo piede in albergo solo per cambiarmi...) e cosa vedoooo? Un mini-market con tutta roba biologica e vegan :) :) :) (e non solo, anche cose comuni, ovviamente... però che bella scelta che aveva! :) )
Ah! Sì giusto...sempre da Happy Food, non contenta, avevo preso due porzioni di questo dolcetto da asporto fatto con la quinoa e il cocco :)
Ok, riprendiamo l'aggiornamento... Infatti ieri sono stata interrotta da una bella cenettina al giappo qui vicino con Tamara e Vanessa (aridaglie... si ci piace il giappo... e questo non l'avevamo ancora provato...) quindi oggi 25 aprile continuo l'aggiornamento.
Dopo Dublino ho avuto ovviamente un'altra India... beh direi vedi il discorso precedente (anche se questo volo mi ricordo non essere stato assolutamente male....anzi...)

Bene quindi il layover successivo a Dublino è stato Roma... aaaahhhh che bello. Non solo perchè Roma si è dimostrata essere come al solito una delle città più belle del mondo ( LA città forse...) ma perchè finalmente ho rivisto i miei genitori... ahhhhhh come mi mancano adesso... ora più che mai che li ho potuti riabbracciare. E' buffo ma in questi quattro mesi mi sono mancanti, certamente, ma forse perchè sommersa da tutta una serie di novità, avventure, emozioni... ho vissuto la loro lontananza in maniera tranquilla, normale, con i dovuti alti e bassi ma francamente in maniera molto molto rilassata, felice e spensierata. Ecco ora che ho avuto modo di rivederli, farmi finalmente vedere in uniforme (pensando a quando l'altra volta a Fiumicino commentavamo l'uniforme delle hostess di Etihad che avevamo visto entrare dall'ingresso dell'aeroporto...), abbracciarli, raccontarli tutte le cose... il distacco che ahimè si è dovuto ripetere dopo solo un giorno e mezzo è stato durissimo...
Mi scuso con i miei e anche un po' con tutti i miei amici se molto spesso risulto un po' "acida" o se spesso appaio poco espansiva, anche un po' cattivella o menefreghista (fate voi...) ma dentro di me il sentimento di amore che provo è onesto e soprattutto fedele (questo in particolare riguardo agli amici, perchè per la famiglia ovviamente per quanto mi riguarda la fedeltà manco la metto in discussione...). Ciò fa di me una persona sensibile con un caratteraccio (o corazza, o guscio, vi lascio sempre modo di scegliere, eheh...) che però alla fine della giostra, piange (anche ora) perchè pensa che potrebbe essere migliore, più disponibile, che dovrebbe lasciarsi andare di più alle "smancerie" che tanto fa finta di disprezzare ma che invece tanto desidera ricevere e desidera fare perchè in fondo, non c'è nulla cosa più bella che dimostrare agli altri il proprio amore.
Con ciò vi lascio alle foto....













Ci sarebbero anche due video che però è meglio non pubblicare perchè sono in uniforme e non si sa mai... cioè sono convinta che siccome sono dei semplicissimi video dove parlo o cammino, non farebbero alcun danno... però preferisco non rischiare e farveli vedere (se siete curiosi) quano tornerò in Italia...
 Il primo all'arrivo a Roma: ahah babbo e mamma mi aspettavano all'uscita principale, ma noi siamo usciti da un'uscita secondaria, perciò io ho lasciato gli altri membri dell'equipaggio per andare agli arrivi internazionali, con l'ansia di non trovarli e di rimanere come una scema a piedi perchè il bus della crew se n'era già andato in direzione hotel...
Il secondo quando siamo usciti tutti insieme dall'albergo. (così anche mamma e babbo si sono tolti la soddisfazione di vedermi con tutti i membri dell'equipaggio)

Va beeeene...eh che nostalgia di casa che ho ora...
Arriviamo alla conclusione (che qui è ora di cena...). Allora questi due video li ho fatti un paio di giorni fa in una passeggiatina da casa verso la mall vicina (dove c'è anche il giappo :) )... così da farvi vedere anche i dintorni di casa...
Sarebbe dovuta venire anche Vanessa, ma la povera era tornata da Chicago la mattina stessa e era distrutta nel letto... quindi sono andata da sola (in effetti poi abbiamo avuto modo di fare la stessa passeggiata ieri tutte e tre insieme per la nostra cena giappa...)
Ecco i video:
https://www.youtube.com/watch?v=F6aQJIQRntg
https://www.youtube.com/watch?v=NOprFI7e0k8  (l'interruzione brusca è dovuta alla batteria che è morta...)
E due fotine...

 
Foto casuali: gli omini che in questi giorni stanno pulendo le finestre dei nostri terrazzi (manca solo il mio...ahaha) visti dal giardino dove abbiamo la piscina...

La gara di barchette viste dal terrazzo di camera mia (ogni mattina quando apro le tende scopro barchette e barcone differenti....)




 Cosa mangiano i vegani....
Riso al cocco con Tempeh e verdure



Minestra di patate dolci, carote e zucca al cocco....


Insalata con pomodori, carote, cipolle accompagnate dal mio caro hummus :) e pane integrale

Misto verdure e fagioli rossi più patata dolce cotta al forno :)





 
 Ratatouille e riso integrale... (come vedete mi piace mangiare....)

E poi...Il nostro angolo bio (che purtroppo sta morendo....) con rosmarino, timo e basilico....
Ed infine il nostro giappo!












Con queste foto di cibbbbbbo vi saluto, anche perchè, ribadisco, qui è ora di cena e quindi è arrivato il momento di mettersi ai fornelli! Un bacioooooooo!!!!
Bye bye! A prestoooo! :)